<<Che cosa stai cercando?>> <<Non saprei. Ma so che devo cercare.>> <<E fino a quando pensi di cercarlo?>> Alza le spalle e scuote la testa. <<Sai, ogni giorno è diverso dal precedente. Ogni giorno avrà la sua risposta Continua a leggere→
<<Senti che odore, questo mare! Odore di molto, molto lontano… Odore di città di conchiglie, abitate da Sirene e cavallucci marini, alghe colorate che ballano sui balconi delle case e stelle arancioni che brillano sui fondali. All’Altillo il Continua a leggere→
Protetta nel ventre della scogliera lo vedo respirare: il Mare. Si gonfia lento, verso l’alto, e poi discende rapido a nutrire di sale la battigia. E mi accorgo che il mio cuore segue il ritmo delle sue onde, Continua a leggere→
C’è un grande veliero in mezzo al mare, con le vele addormentate. Il timone sembra stanco e il vento, sul ponte deserto, porta via quella patina di sale che viene da lontano e che lontano tornerà.
La sabbia Continua a leggere→
Che cosa vedi tra le pieghe di questo mare, mentre il sole sputa sangue sulle nuvole?
Che cosa senti, nascosto nel tuo spicchio, mentre l’ombra della notte avvolge la sabbia?
E il vento sembra farsi più freddo quando Continua a leggere→
Mi perdonino coloro che hanno già trovato un senso inconfutabile all’esistenza. Sono, senza ombra di dubbio, in uno stato evolutivo diverso dal loro, io che continuo a camminare con prudenza e dubbio su territori che all’inizio mi appaiono familiari Continua a leggere→
Come posso descrivervi Playa de Las Mujeres? Posso provarci maldestramente: un fiore di sabbia gentile protetto da due scogliere altissime, sulle quali picchia forte quell’Oceano segreto che si nasconde agli esseri umani. E spesso, picchiando tanto Continua a leggere→
Roma. Sdraiata sulla solita terrazza ammuffita di una città alla quale non sono mai appartenuta, guardavo le nuvole a pancia in su. Mi dicevano che ero pazza, da bambina, a voler scappare via da qui: solo adesso che ho Continua a leggere→
Ero rimasta seduta sui sassi blu dopo aver surfato sotto la luna. Incantata dai colori del cielo di Pozo Izquierdo, malgrado le ossa zuppe di sale, la mia anima non mi lasciava tornare a casa.
Il 2015 è stato il primo anno della mia vita nel quale avrei voluto ricominciare dal primo gennaio. Non mi era mai successo. Passavano gli anni e nuovi propositi spuntavano e si impolveravano nei miei diari senza esser soddisfatti, Continua a leggere→
Mi ero convinta che la bellezza risiedesse solo nelle bandiere fissate dal cuore. Ma questo accadeva quando non mi ero ancora avvicinata all’idea che la vita potesse svolgersi tutta in un’istante; quando non avevo ancora cominciato Continua a leggere→
Vorrei esser a casa, con te, questa notte. Staremmo le ore a specchiarci nel mare, ballando con le sue spume e sbranando ogni secondo con la nostra gioia incontenibile di vita.
<<Guardai i panni stesi di Sonia, sulla terrazza di ruggine e sabbia. Saranno stati lì da settimane.
Nelle pieghe del vestito blu con le perle bianche e un bottone nero, il vento aveva disegnato il suo passaggio e sulle coperte Continua a leggere→