Vivo lo sciogliersi e il plasmarsi delle stagioni come una bambina a teatro, curiosa e gioiosa a ogni cambio di scena. Ma sono seduta qui, su questo divano scassato, di fronte a un paradiso di acqua e Continua a leggere→
<<Il cielo era di sabbia e la sabbia si era fatta argento.
Prima che la luce dei lampioni squartasse la pace del buio, l’azzurro mercurio dell’acqua rilucé nei suoi occhi, aprendogli un varco verso il centro dello sterno Continua a leggere→
Aspettavo il vento, questa mattina. Quel vento che ti cambia anche se tu non vuoi. Che ti fa male come la carezza che vorresti ti addormenti, ma che non arriva mai. Lo aspettavo come lo aspetto sempre, Continua a leggere→
Danza continua, quella del mare sopra la terra.
Sui sassi neri e blu.
Levigati.
Sulla sabbia calda.
E dolce.
Non dorme mai,
questo amore.
Danza sempre.
oggi il sole si è svegliato ancora, come tutti gli altri giorni. Quinta notte insonne. Lo so perché ero di fronte al mare, su questo terrazzino obliquo che sembra cedere ai movimenti dell’isola, quando ha tirato su la Continua a leggere→
Galleggiando a faccia in su con le orecchie immerse nell’acqua, ascolterò il silenzio del mare che mi comprime le tempie e mi lascia indugiare sul vento forte che mischia le nuvole. Sentirò il mio respiro liquido, la luce farsi Continua a leggere→
Il colore dell’alba davanti casa contiene tutti i vagiti della mia infanzia.
“Non puoi aver paura”, continuo a ripetermi dentro.
“Non puoi aver paura quando senti di esser tanto felice”.
<<Twenty years from now you will be more disappointed by the things that you didn’t do than by the ones you did do.
So throw off the bowlines.
Sail away from the safe harbor.
Catch the trade winds in your Continua a leggere→
C’era una volta, sulla cima della collina più alta, tra i grovigli di sterpi secchi e il giallo dell’erba succhiata dal sole, un mastodontico Leone Dorato forte, coraggioso, determinato e dotato di molteplici virtù.