Che fine ha fatto Aurora Gray?

Storie su di lei la descrivono felice.

È riuscita, infine, a “farsi trovare” da un lavoro straordinario nell’isola che amava tanto.

Lavorerà, infatti, a difesa del mare ringraziandolo, così, di averla salvata tante volte.

Parrebbe che lo possa salutare, ora, giornalmente, vedendolo sia dalla sua scrivania che dalla sua camera da letto.

Dalla sua finestra, le onde si infrangono sempre più forte e la Luna lascia impronte e carezze nel cielo.

Scrive sempre, fiumi di parole e di nuove idee, storie, racconti.

Non smette mai.

Legge e prega, a modo suo, quando le albe non sono ancora rosa o quando il mare si tinge di mercurio.

Rimanda a chissà i giochi da mercanti.

A breve sarà pubblicata una nuova edizione di Finalmente ti ho trovata, (Triskell edizioni, 2016), depurata dalle aggressività di un tempo, scritte in un periodo fin troppo doloroso per continuare a rappresentarla.

Il romanzo Onda, segnali dal destino (Fermento, 2010), esperienza sciamanica sullo spirito dell’isola di Fuerteventura, sembrerebbe aver trovato un nuovo approdo.

Il piccolo Tom (Tom contro i Superbulli, GeMs 2018) sta bene e non vede l’ora di ritornare a sognare con lei.

Questo breve resoconto nasce dal desiderio di ringraziare i suoi più fedeli lettori nonché amici, rassicurandoli che la priorità resterà l’amore per la scrittura e la ricerca del vero.

Conficcata nella casella di un puzzle realizzato da chi ci preferisce in “ordine” piuttosto che “vivi”, tuttavia, non è mai riuscita a restare a lungo.

E, come sempre, e, come prima, cambierà idea appena il vento cambierà direzione.

Per contattarla: +34626076798, no whatsapp.

 

A.G.

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