Svegliati, amore.
Come fai a dormire?
Ascolta, la senti?
È la voce del mare.
Dice che i pesci ritornano a dormire
quando la luce ritorna a fiorire
e i pescatori remano più forte
e ognuno si gioca le sue carte.
E no so perché ogni barchetta
che in mezzo alla baia, silenziosa, aspetta
a me rammenta una romantica confusione
ma di morte e sangue odore il suo timone.
E no, non ti voglio sentire,
quando dici che ormai ti sembra banale
che il cielo da nero si tinga di rosso
e che preferisci restarmi addosso,
noi qui malconci e un po’ arresi
su questo letto di ferite distesi.
Svegliati, amore.
Come fai a dormire?
Anche se la vita ti prende a cazzotti
e ti lascia i lividi sugli occhi
a volte ti regala una carezza sul viso
e per quanto amaro, anche un dolce sorriso.
Aurora G.