Ero rimasta seduta sui sassi blu dopo aver surfato sotto la luna. Incantata dai colori del cielo di Pozo Izquierdo, malgrado le ossa zuppe di sale, la mia anima non mi lasciava tornare a casa.
Il 2015 è stato il primo anno della mia vita nel quale avrei voluto ricominciare dal primo gennaio. Non mi era mai successo. Passavano gli anni e nuovi propositi spuntavano e si impolveravano nei miei diari senza esser soddisfatti, Continua a leggere→
<<Il cielo era di sabbia e la sabbia si era fatta argento.
Prima che la luce dei lampioni squartasse la pace del buio, l’azzurro mercurio dell’acqua rilucé nei suoi occhi, aprendogli un varco verso il centro dello sterno Continua a leggere→
Aspettavo il vento, questa mattina. Quel vento che ti cambia anche se tu non vuoi. Che ti fa male come la carezza che vorresti ti addormenti, ma che non arriva mai. Lo aspettavo come lo aspetto sempre, Continua a leggere→
oggi il sole si è svegliato ancora, come tutti gli altri giorni. Quinta notte insonne. Lo so perché ero di fronte al mare, su questo terrazzino obliquo che sembra cedere ai movimenti dell’isola, quando ha tirato su la Continua a leggere→
C’era una volta, sulla cima della collina più alta, tra i grovigli di sterpi secchi e il giallo dell’erba succhiata dal sole, un mastodontico Leone Dorato forte, coraggioso, determinato e dotato di molteplici virtù.